Mostra “Abitare il tempo”
Il progetto della stanza di EVEN si propone come un piccolo evento internazionale di web-art sovrapposto ad una superficie pittorica realizzata da una giovane pittrice (C. Flaminio). Pittura e web-art si incontrano in un magico quadro dove affiorano superfici di colori, materie diverse e schermi di computer. La stanza di EVEN è buia e rivestita di riflessi neri, lucidi e opachi, lisci e goffrati, di mosaico e ardesia; è pavimentata a tavole di legno antico prima patina. Anche la scelta dei materiali è pensata per mettere in risalto le contraddizioni e le complessità che oggi dominano la scena. Così un futuro difficilmente prefigurabile, in continua e velocissima mutazione, ricco di orizzonti e contorni sfumati, cerca di proporsi visivamente in un ambiente chiuso in se stesso ma contemporaneamente connesso con il mondo intero attraverso il web. I confini tra le arti ed il design industriale sfumano e si perdono tra le ombre di un disagio grande quanto il mondo intero, complicato ma sicuramente presente e sentito da molti. EVEN con coraggio ospita questa installazione multimediale.